Cos’è il pavimento pelvico?

E’ l’insieme di tutti i muscoli che chiudono la parte bassa della cavità addominale e prosegue verso il bacino, la schiena e la pancia.
Grazie al nostro pavimento pelvico, stiamo diritti, abbiamo il controllo degli sfinteri, abbiamo dei rapporti sessuali: insomma, è importante che funzioni bene!

Pavimento pelvico, roba da donne?

Il pavimento pelvico sta vivendo un momento di grande notorietà soprattutto grazie al lavoro di divulgazione e all’attenzione delle ostetriche che ne sottolineano il ruolo durante il parto, un momento in cui questa area del corpo viene fortemente stressata e quindi può necessitare di successivi interventi di riabilitazione per risolvere sintomi come perdite residue, mal di schiena, mal di pancia, sintomi genitourinari.

Possiedi un pavimento pelvico, e puoi prendertene cura, anche se sei un uomo: negli atleti professionisti o amatoriali che si allenino intensamente o in chi lavora con carichi fisici importanti, un pavimento pelvico sofferente può dare origini a dolori alla schiena, alla pancia, alle anche, problemi sessuali o incontinenza.

Anche per gli uomini, il pavimento pelvico ha un ruolo importante per la salute sessuale e riproduttiva: andando avanti con l’età, può indebolirsi e dare luogo a disfunzioni erettili, incontinenza, eiaculazione precoce.

Muscolatura pelvica e prostata

Il pavimento pelvico necessita di particolari attenzioni nella fase post-operatoria di interventi alla prostata. In alcuni casi, a seconda della tecnica chirurgica utilizzata durante l’intervento, il paziente va incontro a problemi sessuali e di incontinenza; una tempestiva riabilitazione del pavimento pelvico aiuta a migliorare la continenza e alcune disfunzioni sessuali successive all’asportazione della prostata.

È possibile anche offrire agli anziani un trattamento di rinforzo del pavimento pelvico: benché l’incontinenza sia spesso considerata una condizione fisiologica dell’età avanzata, è facile prevenirla e risolverla tramite un intervento riabilitativo mirato e semplici esercizi che il paziente può eseguire in autonomia a casa.

Come si tratta il pavimento pelvico?

Dipende dalla situazione, ma l’intervento abitualmente propone esercizi con il fisioterapista – alcuni anche in autonomia – oppure manipolazioni.

Pavimento pelvico e sessualità

Nelle donne la salute del pavimento pelvico e di alcuni specifici muscoli che lo compongono accompagna una maggiore soddisfazione sessuale e orgasmi più intensi e facili da raggiungere. Attraverso un percorso riabilitativo dei muscoli pelvici si può arrivare alla risoluzione di alcune forme di anorgasmia e di difficoltà durante i rapporti sessuali.

Nei maschi disfunzione erettile e eiaculazione precoce sono spesso sintomi di un pavimento pelvico sbilanciato, sia nei pazienti giovani, che in quelli più avanti con l’età, che tendono più spesso ad imputarli all’avanzare degli anni. Recuperare il tono fisiologico della muscolatura pelvica migliora la qualità dell’erezione e dell’orgasmo maschile, stimola una maggiore autocoscienza e promuove rapporti sessuali più lunghi e appaganti.

Approccio integrato tra terapia del pavimento pelvico e consulenza sessuologica

Trovare, nello stesso professionista, sia la figura dedicata alla riabilitazione fisica che quella specializzata nella consulenza sessuologica può rendere più semplice individuare ed affrontare quei problemi sessuali che è difficile definire da soli.
Da un lato, la competenza sessuologica permette di valutare la natura del disturbo, considerando la situazione a 360 gradi; dall’altro, un approccio anche riabilitativo aiuterà ad inquadrare più facilmente la sintomatologia specifica da risolvere. Sarà possibile strutturare un’intervento personalizzato che, nel caso in cui la disfunzione sia fisica, accompagni direttamente il paziente fino a guarigione e, in caso di eziologia mista, si ponga in sinergia con gli altri professionisti sanitari, facendo in modo che il paziente riesca ad ottenere il massimo miglioramento nel minor tempo possibile.